Quando è la giornata nazionale del mare?

Quando è la giornata nazionale del mare?

giornata nazionale del mare

“Si ottiene dal mare quello che ci offre, non quello che vogliamo.”
Erri De Luca

Viviamo in una Penisola e ben sappiamo quanto sia importante il mare. Il mare rappresenta il cuore della Terra, è dal mare che arrivano le risorse per la nostra vita. Per questo non ci stupiamo che gli venga dedicata una giornata nazionale.

L’importanza del mare

Il mare, cosi come gli oceani ed i ghiacciai rappresenta un vero e proprio patrimonio indispensabile per la vita della Terra. L’acqua ricopre ben il 70% della superficie del Pianeta e proprio da mare e oceani arriva la metà dell’ossigeno. Quindi dalle acque dipende la nostra vita, la nostra salute, il nostro benessere. Si tratta di un patrimonio che abbiamo il dovere di tutelare e proteggere. La giornata nazionale del mare è volta proprio a sensibilizzare la tutela delle acque.
Nel nostro Bel Paese ci sono 29 aree marine protette e 2 parchi sommersi. La tutela riguarda circa 228.000 ettari di mare e 700.000 km di costa. Cosa possiamo fare per proteggere questa preziosa risorsa?

Come possiamo proteggere il mare?

Tutti, nel nostro piccolo, possiamo contribuire alla salvaguardia del mare. Il nostro contributo, che può anche essere paragonato ad una goccia nell’oceano, è fondamentale. Si tratta di gesti che dovrebbero essere scontati ma che spesso non lo sono: evitare di lasciare rifiuti di ogni tipo in spiaggia e nelle acque, preferire l’uso di bottiglie riutilizzabili ed evitare il più possibile la plastica.

Rispettiamo gli abitanti del mare: dai granchi, alle stelle marine, alle meduse, evitiamo olii e protezioni solari inquinanti. Anche il nostro comportamento lontano dalla spiaggia contribuisce a proteggere questo immenso tesoro: acquisti consapevoli, rispetto dell’ambiente, raccolta differenziata, sono tutte misure che possiamo adottare per tutelare l’ambiente, mare compreso, e la nostra salute.

Ma quando è la giornata nazionale del mare?

Il giorno che la nostra nazione dedica al mare è l’11 aprile.
Si tratta di un appuntamento che si ripete anno dopo anno con il patrocinio del Ministero per la Transizione Ecologica e l’interesse del Ministero della Salute, MUR (Ministero della Università e Ricerca) e ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca).

La giornata nazionale del mare è stata istituita il 13 febbraio 2018 con il Decreto Legislativo 229/2017, dopo l’entrata in vigore del nuovo Decreto sul Codice della Nautica. L’obbiettivo è quello valorizzare il mare come risorsa economica, culturale, scientifica e ricreativa. La giornata del mare è un invito a riflettere sull’importanza di questa preziosa risorsa.

Sono tante e diverse le iniziative che vengono organizzare nella giornata del mare, quest’anno, la facciata principale di Palazzo Chigi in Piazza Colonnabè stata illuminata di colore azzurro dalle ore 20.00 alle ore 24.00.

La maggior parte degli eventi organizzati sono rivolti ai più giovani,quindi a agli Istituti scolastici d’ogni ordine e grado. Lo scopo principale della Giornata, è proprio sensibilizzare i più giovani rendendoli tutori della sua conservazione e della sua cultura.

Il Sottosegretario al Mite  Ilaria Fontana ha sottolineato che “Il mare rappresenta per l’umanità ed il nostro Pianeta quella fonte inesauribile di crescita sia per le vite che genera che per quante vi dimorano. E’ una risorsa naturale che l’uomo ha prima imparato a conoscere e poi a sfruttare, dopo migliaia di anni e le recenti ere industriali. La sfida dell’uomo contemporaneo diviene quindi la sintesi perfetta delle Politiche ambientali del nostro Pianeta in chiave di sostenibilità e transizione ecologica.

Ogni inquinante liberato nell’ambiente – ha evidenziato il Sottosegretario –  raggiunge prima o poi anche il mare e con esso interessa ogni angolo, anche più remoto, del nostro Pianeta. Se pensiamo alle plastiche e microplastiche, ai tanti inquinanti emergenti, ma anche all’aumento della CO2, acidificazione degli oceani ed all’incremento dei livelli, riconosciamo la centralità del mare quale protagonista indiscutibile del nostro futuro. Possiamo – ha aggiunto Ilaria Fontana – tutelare il mare in ogni nostro comportamento quotidiano, principio da tenere bene in mente tutti.

Centrare ognuno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ha effetti diretti ed indiretti sulla tutela del nostro mare. Tale traguardo riconosciuto da numerosi Paesi del mondo appare quindi come quell’ennesimo passo verso il nostro progresso ecologico da raggiungere nel minor tempo possibile. Oggi celebriamo quindi i nostri mari ed oceani ricordandoci di tutelarli perché senza di loro questo Pianeta non sarebbe così straordinario”.

Altre giornate dedicate alle acque

Oltre alla giornata del mare ci sono anche la Giornata mondiale degli oceani, che si festeggia l’8 giugno, e la Giornata internazionale del Mar Mediterraneo, che si festeggia l’8 luglio.

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