Sapete quando è nato Gesù? Sono sicura che il 99% di voi risponderà di getto: il 25 dicembre. Ma è esattamente cosi? In realtà sono ancora tanti i dubbi sul giorno esatto della nascita di Gesù.
Già verso il 200 d.C. la sua nascita era celebrata il 6 gennaio. Perché allora festeggiamo il 25 dicembre? Scopriamolo.
Quando è nato Gesù? La rinascita del sole
L’ipotesi più plausibile è che il Natale cristiano si è sovrapposto alla festa pagana del Dies Natalis Solis Invicti volta a celebrare il Sole Invitto, la divinità in cui confluivano altri culti pagani (Helios, El-Gabal, Mitra…). Questa festa era volta a celebrare la “rinascita” del sole. Si svolgeva dopo il Solstizio d’inverno quando le ore luce del giorno aumentavano ed è stata introdotta a Roma da Eliogabalo ed ufficializzata da Aureliano nel 274 che l’ha datata, appunto, il 25 dicembre.
Quando è nato Gesù: la nascita di Giovanni
Secondo recenti studi, effettuati sui testi dei frammenti del Qumran, è avvalorata l’ipotesi che Gesù sia nato effettivamente nel periodo attorno al 25 dicembre precedente l’anno 1. La datazione della nascita di Gesù al 25 dicembre Chiesa sarebbe quindi il risultato di precisi calcoli.
A settembre è datato l’annuncio a Zaccaria ed il concepimento di Giovanni; sei mesi dopo,a marzo, l’annuncio a Maria; tre mesi dopo ed a giugno la nascita di Giovanni; e sei mesi dopo, il 25 dicembre, la nascita di Gesù”
Sono stati quindi calcolati nove mesi dall’Annunciazione.
I Saturnali
Ma sulle origini del Natale sono state avanzate anche ipotesi diverse: durante lo stesso periodo dell’anno venivano celebrate tutta una serie di ricorrenze e riti legati al mondo pagano.
Dal 17 al 24 dicembre nell’antica Roma si festeggiavano i Saturnali in onore di Saturno, dio dell’agricoltura, durante questi riti ci si scambiavano doni e si allestivano ricchi banchetti.
Il Natale rappresenta l’esempio più significativo di come una tradizione pagana sia stata assorbita dal Cristianesimo fino ad assumere un significato del tutto nuovo.
Nel momento in cui i missionari hanno iniziato la conversione dei popoli germanici (nel Nord Europa), hanno adattato alla tradizione cristiana diverse loro feste pagane.
Le tradizioni del Natale
Sono diversi gli attualisimboli del Natale che derivano dalle tradizioni germaniche e celtiche pagane: il vischio, l’agrifoglio e l’albero di Natale. Tra i simboli e le tradizioni del Natale troviamo il presepe, l’albero di Natale, la figura di Babbo Natale, lo scambio di auguri e di doni.
Diverse tradizioni natalizie sono legate alla musica, a particolari piante come l’agrifoglio, il vischio, la stella di Natale ed a cibi tipici.Nella nostra Penisola ci sono il panettone, il pandoro, lo zampone e il cotechino e poi i cibi legati alle tradizioni regionali.
Il presepe è la rappresentazione della Natività. Si tratta di una tradizione largamente diffusa da centinaia di anni e apprezzata soprattutto nel Sud Italia.
L’albero di Natale simboleggia l’albero della vita ed ha origini germaniche e pagane: il suo simbolismo è legato all’albero cosmico, Yggdrasill, l’asse del Mondo che rappresentava il collegamento tra il cielo e la terra e che sosteneva l’equilibrio dell’universo.
Le candele, le luci, e le decorazioni sferiche, sono tutti simboli solari che nel Solstizio d’inverno propiziano il ritorno del calore primaverile e la rinascita della vita.
Babbo Natale ha origini nordiche, deriva dalla figura di San Nicola, vescovo di Myra. La leggenda narra che ritrovò e riportò in vita cinque bambini, rapiti ed uccisi, e che per questo era considerato il protettore dei bimbi. In molte regioni del Nord Italia è Santa Lucia a portare i doni ai bambini il 13 dicembre.
Lo scambio dei doni è una tradizione molto antica, probabilmente di origine pagana. Nei paesi del Nord Europa si usava scambiarsi doni il giorno del Solstizio d’Inverno, per propiziare l’inizio della stagione invernale. Tra le tradizioni ci sono anche i canti di Natale, originari della tradizione inglese del tardo Medioevo.
Quindi la festa del Natale ha preso il posto delle celebrazioni dedicate al dio Saturno degli antichi Romani, festa corrispondente all’ingresso della stagione fredda. Possiamo quindi festeggiare tranquillamente il 25 Dicembre la nascita di Gesù. E possiamo rispondere alla domanda: “quando è nato Gesù?” con tutta tranquillità: Gesù è nato il 25 Dicembre.