Quando cambiare le lenzuola?

bed-1158267_960_720La piacevole sensazione di entrare in un letto con le lenzuola appena cambiate la conosciamo tutti. Si dorme meglio è indubbio. Ma perché? E’ solo una questione di sensi? E’ solo perchè si ha la sensazione di “fresco e pulito”? In realtà è molto di più.

Per capire meglio: qualora ci raccontassero di avere cambiato le lenzuola e in realtà stessimo dormendo in lenzuola in uso da una settimana ce ne renderemmo conto.

Vediamo perché. E soprattutto cerchiamo di capire con che frequenza è bene cambiare le lenzuola.

Gli acari e il resto

Il nostro letto è la location preferita degli acari. Questo perché questi “simpatici amici” si nutrono di pelle, della nostra pelle, che inevitabilmente resta nelle lenzuola in piccolissime scaglie, nei cuscini, in particolare, ma anche nei divani e nei tessuti in genere. Polvere, batteri e pollini amano ugualmente restare impregnati nei tessuti del nostro letto che da culla che abbraccia i nostri sogni diventa il peggior nemico per la nostra pelle, per  la nostra respirazione, per il nostro riposo.

A ciò si aggiungano le secrezioni umane (sudore etc), i capelli, le creme, a volte residui di cibo, tutti elementi che contribuiscono negativamente all’igiene delle nostre lenzuola e che quindi causano allergie, asme, pruriti, sonni disturbati. Il rimedio? Cambiare le lenzuola ovviamente ma non solo.

Le regole per combattere gli acari

Gli acari della polvere sono organismi microscopici ma molto insidiosi capaci di provocare reazioni allergiche che arrivano addirittura all’ asma. La nostra camera da letto rappresenta l’habitat preferito dagli acari, in particolare lenzuola, materasso e guanciale.

Con le dovute  precauzioni gli acari possono essere prevenuti e anche debellati.  Vediamo il ciclo di vita di un acaro per meglio comprendere che misure adottare per combatterlo.

Il nutrimento principale  che consente la riproduzione degli acari è la nostra pelle. Durante il sonno, perdiamo tra le lenzuola scaglie di pelle che rappresentano il nutrimento principale dell’acaro della polvere.

La pelle unita al  calore e all’umidità presenti in letto, sono gli ingredienti atti a trasformare il letto nella  location preferita di questi microorganismi.

Ecco i fattori che consentono all’acaro di sopravvivere.

  • scorie epiteliali;
  • calore umano;
  • umidità.

Gli acari della polvere  nel loro ambiente ideale si riproducono a migliaia. Una sola femmina di acaro può produrre fino a 300 uova.  In realtà non sono gli acari stessi a provocare le reazioni allergiche, ma le loro secrezioni (e la cosa forse fa ancora più ribrezzo).

Questi   accorgimenti possono prevenire il formarsi degli acari:

  1. cambiare le lavare le lenzuola e le federe ad alte temperature una volta la settimana
  2. arieggiare la stanza quotidianamente;
  3. ogni 15 giorni esporre al sole il materasso
  4. prima di rifare il letto prendere la vecchia buona abitudine che avevano le nostre nonne di mettere lenzuola e cuscini a “prendere aria” (sul davanzale, sul terrazzo su una sedia accanto alla finestra).
  5. Mantenere la stanza pulita cercando di non accumulare oggetti inutili
  6. Preferire i letti senza contenitore
  7. Utilizzare rivestimenti anallergici
  8. Cercare di mantenere una bassa umidità nella stanza (anche utilizzando il deumidificatore)

Regole per un sonno più sano

Oltre a combattere acari e polvere seguendo queste buone abitudini, sarebbe opportuno, per cercare di mantenere le lenzuola il più pulite possibili anche durante la settimana che sono in uso, seguire delle regole.

 Ad esempio

  • fare una bella doccia prima di mettersi a letto,
  • cercare di utilizzare pigiami e camicie da notti pulite,
  • non coricarsi con i capelli umidi o impregnati di gel o schiume,
  • non mangiare a letto. Il letto non deve sostituire la tavola da pranzo e se proprio non si vuole rinunciare alla colazione a letto della domenica (in realtà davvero gratificante), allora approfittate di quel giorno per fare il cambio del letto.
  • non mettersi a letto vestiti (può sembrare scontato ma non lo è affatto, spesso si sente dire: “ero talmente stanco che sono andato a letto vestito.” Ecco immaginate cosa hanno trasportato nel letto in questione gli abiti che tutto il giorno sono stati a contatto con l’esterno)

Ci sono oggetti che, più di altri, possono favorire il proliferare degli acari come libri, pupazzi, tappeti e letti imbottiti. Se proprio non si può fare a meno di tenere in camera questi oggetti occorre allora avere la cura di tenerli puliti con l’ausilio di aspirapolveri, e periodici lavaggi (per quanto riguarda i tappeti e le imbottiture del letto).

 Lenzuola pulite: come lavarle e come custodirle

Quindi, ricapitolando, le lenzuola andrebbero cambiate (salvo eventi straordinari come febbre e malattia che richiedono un cambio molto più frequente) con cadenza settimanale. Durante i mesi più caldi, però, quando la sudorazione ovviamente aumenta è preferibile cambiare federe e lenzuola anche due volte la settimana. Le coperte e i copriletti possono essere lavati con meno frequenza ma devono essere arieggiati quotidianamente così come avviene per lenzuola e cuscini.

Le lenzuola e le federe vanno lavate a parte rispetto al resto del bucato. Oltre al normale detersivo si possono aggiungere tre o quattro cucchiai di aceto. Un buon antibatterico è sempre consigliato soprattutto se si hanno bambini e se si ha il dubbio della presenza degli acari. le lenzuola possono essere lavate a 60 gradi facendo attenzione ai colori. Una volta lavate le lenzuola dovrebbero stese ed essere asciugate al sole in un luogo ben arieggiato e con aria pulita (per intenderci se il vostro terrazzo si affaccia su una zona di traffico preferite l’asciugatrice).

Le lenzuola lavate e ben asciugate e stirate vanno riposte in armadi puliti e senza polvere.

Inoltre è importante sapere che i cuscini ogni due anni andrebbero cambiati e che la vita media di un materasso è pari a sette anni, dopo i quali si dovrebbe provvedere alla sua sostituzione.

Ci sono materassi che più di altri trattengono l’umidità. In questi casi è opportuno prendere provvedimenti arieggiando con più frequenza anche il materasso e i suoi rivestimenti

Quando a fine inverno si fa il cambio armadio si dovrebbero riporre piumoni, coperte e lenzuola invernali in sacchi sottovuoto.

Per concludere un segreto per riposare bene: posizionare la testiera del letto verso nord. Non centra nulla con gli acari e con la pulizia ma aiuta a dormire meglio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.