Quando seminare i piselli

Quando seminare i piselli

Quando seminare i piselli

Nella cucina italiana il pisello è un legume molto sfruttato sia per preparare primi che secondi piatti che come contorno.
Si tratta di una pianta la cui coltivazione è molto diffusa non solo perché si tratta di un alimento buono e sano ma anche perché presenta molti vantaggi che lo fanno preferire ad altre colture. Vediamone alcuni.

Caratteristiche della pianta di piselli

Il pisello (Pisum sativum) è una leguminosa erbacea a ciclo di coltivazione annuale, la cui coltivazione risale ad oltre 9000 anni,
Ne esistono diverse varietà classificate in base al portamento: nane, autoportanti e rampicanti.
E’ caratterizzato da fusti sottili che possono arrivare fino a 3 metri, in base alla varietà. Presentano fiori bianchi e producono i baccelli, che contengono dai 7 ai 10 semi ciascuno.  Il ciclo di coltivazione della pianta di piselli è piuttosto breve: nell’arco di due-tre mesi dalla semina si può iniziare a raccogliere i frutti. Quindi, se si semina in piena terra a metà febbraio ad aprile – maggio si può iniziare la raccolta.

Varietà di piselli

Esistono diverse varietà di piselli che possono essere classificati a seconda del ciclo colturale (tardivo o precoce), alle dimensioni, al colore, al tipo di buccia sul seme oppure in base al portamento che può essere rampicante, nana o mezza rama. Esistono varietà di pisello delle quali si consuma anche il baccello, mentre nella maggior parte dei casi si consuma solo il seme.

Coltivazione dei piselli: vantaggi

La pianta di piselli è facile da coltivare, ha un seme che germina con semplicità, sopporta anche le temperature inferiori allo zero, arrivando anche a meno dieci gradi. Quindi è indicata anche per le zone caratterizzate da inverni freddi.

Inoltre questo legume è molto resistente agli attacchi parassitari ed alle malattie.
Il pisello è una coltura miglioratrice, arricchisce il suolo di azoto e la sua coltivazione sarà quindi benefica per il suolo, rivelandosi fondamentale nella rotazione delle colture. La resa rispetto all’impegno è alta: questo ortaggio regala grandi soddisfazioni.

Quando seminare i piselli?

Il periodo di semina del pisello dipende dalla temperatura. Sono necessari pochi gradi affinché avvenga la germinazione. Quindi le temperature dovrebbero essere superiori a 7-8 gradi. Una volta avvenuta la germinazione, la pianta di piselli ha un’ottima tolleranza rispetto alle basse temperature ed è in grado di resistere fino a dieci gradi sotto zero. Il periodo giusto per la semina è quindi ottobre/novembre o quello compreso tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo. La primavera è forse da preferire perché diminuisce la possibilità di attacchi ai semi da parte dei topi. Inoltre in questa stagione si riducono anche le malattie legate al clima. La luna adatta per la semina dei piselli è quella crescente.

Come seminare i piselli

Se le temperature sono superiori ai 7 gradi, si possono distribuire i semi direttamente a dimora e nel giro di 15 giorni la pianta emergerà dal suolo. I tempi di attesa si riducono a 10 giorni nel caso in cui le temperature si attestino sui 16 °C.
Il primo passo da compiere se si vuole ottenere un buon raccolto è la preparazione del terreno.
Si vanga il terreno ad una profondità di circa 30 cm. Non occorre concimare in quanto questo legume si accontenta dei nutrienti residui delle precedenti colture. A meno che non si tratti di un terreno sabbioso o povero: in tal caso si rivela utile fertilizzare evitando l’eccesso di azoto.

Si realizzano quindi dei solchi profondi circa 3 cm distanziandoli 70-80 cm tra le file e vi si spargono i semi di pisello. Si ricoprono i semi con la terra ottenuta dallo scavo e si bagna delicatamente il terreno. Il suolo va mantenuto umido fino alla germinazione. Si deve quindi irrigare in modo costante ma sempre evitando sempre di inzuppare il terreno.

Dove seminare i piselli?

I piselli sono perfetti per le nostre latitudini. In Italia possono essere coltivati con successo anche al nord.
Si deve solo evitare l’umidità, quindi preparare adeguatamente il terreno qualora sia poco drenante. Si tratta di una coltivazione ideale da seminare anche in Italia settentrionale, una volta che la pianta è spuntata può resistere anche a gelate sotto i 10 gradi. Questo ortaggio non ama invece l’umidità, per cui va preparato bene il terreno con una lavorazione che lo renda drenante. I piselli possono essere consociati con patate, spinaci, lattughe e carote, e si dovrebbe invece evitare l’abbinamento con verdure lilliacee come aglio e cipolla.

Quando raccogliere i piselli

Per la raccolta del pisello ci si deve basare sulle condizioni del baccello: quando è turgido è pronto per essere raccolto. Se si attende troppo, diventa rugoso ed il seme diventa duro. Le temperature influiscono sulla maturazione del pisello: con le temperature alte, la pianta matura prima. Regolatevi di conseguenza e…buon raccolto!

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