Uno dei molti vantaggi del mercato Forex è che è aperto per la negoziazione 24 ore al giorno, dal lunedì al venerdì. A differenza del mercato azionario, quello valutario funziona secondo i normali orari di apertura dei tre grandi centri commerciali sparsi in diversi fusi orari. I commercianti hanno piena libertà di commercio, come e quando vogliono, a seconda degli loro interessi particolari verso una valuta piuttosto che un’altra.
Oggettivamente, non esiste un momento migliore per investire nel mercato delle valute: tutto dipende dalle preferenze individuali, dagli obiettivi e dalle strategie di ognuno.
Liquidità – essere in grado di trovare una controparte per ogni transazione può essere un problema in alcuni mercati finanziari, ma non nel Forex. La liquidità non è rilevante al momento di scegliere il momento migliore della giornata per fare commercio in questo mercato perché ci sarà sempre un trader disposto a fare l’operazione contraria a quella che si sta per fare.
La volatilità – La volatilità concerne quanto forte il prezzo si muove in un particolare momento della giornata, e varia notevolmente per ogni coppia e per ogni momento della giornata.
E’ di vitale importanza per i commercianti essere in grado di comprendere la volatilità, perché la stragrande maggioranza delle strategie di trading sono incompatibili con periodi in cui essa è elevata.
Test di mercato indicano chiaramente che la regolazione di un bot di trading in base ad una volatilità predefinita può fare la differenza tra grandi perdite e grandi profitti.
Perché i livelli di volatilità variano in base al momento del giorno? La risposta è semplicemente legata all’offerta e alla domanda del mercato e fa riferimento in maniera particolare ai momenti in cui le varie borse del mondo sono aperte: negli orari in cui è aperta la borsa di Londra, ad esempio, la sterlina è più volatile, mentre quando c’è l’apertura negli USA, è il dollaro la valuta preferita. Per una chiara visione di quanto conviene fare trading, leggi qui.
Le sessioni di trading – Il giorno di negoziazione inizia ufficialmente in Australia, quando le borse di Sydney e della Nuova Zelanda si aprono alle 9 (GMT + 10), orario che segna l’inizio della sessione asiatica e di quella del Pacifico. Nelle due ore successive si uniscono le borse di Tokyo, dove si svolge la maggior parte del commercio in valuta asiatica, a seguire Hong Kong e Singapore.
Alle 7 GMT la sessione asiatica si muove lentamente verso la sessione europea di Londra. Francoforte, il cuore finanziario dell’Europa, inizia un’ora prima rispetto alla capitale inglese, ma questo ritardo è in gran parte trascurato. Alle 12:00 GMT inizia la sessione nordamericana, a partire dal New York e fino a Los Angeles. Al calar della notte a Los Angeles, i mercati rallenteranno fino alla fine del giorno di negoziazione.
Il momento più volatile della giornata per le monete europee e per le coppie di valute che le includono è la sessione di Londra. In questo caso parliamo principalmente di EUR, GBP e CHF. Allo stesso modo, le valute dei paesi che geograficamente si trovano nella regione Asiatica, come il JPY, AUD, NZD , saranno più negoziate durante questa sessione, infine USD, CAD e MXN avranno il picco di volatilità durante la sessione nordamericana.
Ci sono molti modi per scoprire la volatilità media di una coppia di valute in un determinato periodo di tempo, il più veloce e comodo è tramite l’analisi dei dati storici che si può fare su ogni piattaforma di trading. Per concludere, anche se il mercato Forex è aperto 24 ore al giorno, decidere quando fare trading è una cosa che bisogna valutare con attenzione.
Conviene investire in ogni momento in cui è possibile?
Come anticipato qui sopra, benché il forex permetta di fare investimenti ogni momento del giorno e della notte (dalla domenica sera al venerdì sera) non è detto che ogni momento sia quello ideale.
Ci sono periodi di tempo in cui la volatilità sarà minima, e allora è meglio rimanere a guardare cosa accade perché si avranno che opportunità di guadagno, così come ce ne saranno altri in cui la volatilità sarà esagerata, e anche in questo caso conviene rimanere “in panchina” perché i movimenti di prezzi saranno notevoli e, se non si sa come gestire la volatilità, si rischia davvero molto.
Il momento ideale per fare trading nel mercato valutario, dunque, è quando non ci sono grandi accadimenti economici o politici che possono influenzare sul valore delle valute. Momenti come i discorsi dei governatori delle banche centrali più importanti (come Mario Draghi della BCE o Janet Yellen della FED), oppure circa 30 minuti prima e dopo la pubblicazione di dati economici importanti (come il PIL, o il tasso di disoccupazione) espongono ad elevato rischio volatilità, per cui meglio rimanere a guardare.
Perché fare forex?
Vogliamo ora entrare nel dettaglio del perché scegliere il forex come fonte di investimento e quali sono i vantaggi del farlo in un settore aperto 24 ore su 24.
Abbiamo capito che il semplice fatto che sia possibile fare trading nel mercato valutario ad ogni ora del giorno non significa che sia giusto farlo, ma quali sono i vantaggi di investire proprio qui?
Ampie possibilità di guadagno, teoricamente illimitate, perché dal momento in cui si apre una posizione sta solo a noi decidere quando chiuderla. Per questo motivo possiamo farla andare fino a che saremo soddisfatti dei guadagni ottenuti.
Eccellente controllo dei rischi. Strumenti come gli stop loss, benché tanti trader non li amino, sono fondamentali per gestire i rischi degli investimenti. In sostanza, lo stop loss taglia la perdita una volta che essa raggiunge un certo livello e dovrebbe essere parte integrante di ogni buona strategia di investimento.
Basse barriere all’ingresso. Tutti possono fare forex, sono sufficienti un computer (o uno smartphone) ed una connessione ad internet. L’apertura del conto è gratuita e ci sono diverse offerte e bonus per chi versa denaro reale per iniziare ad investire (il versamento minimo parte da 100 euro). Ovviamente, da qui a dire che tutti possono guadagnare con il trading ce ne passa, anche perché dipende dall’esperienza di ognuno e dalla strategia di investimento, ma già capire bene quando conviene fare forex e quando no, è un buon primo passo per iniziare a muoversi in questo mondo.
Grazie per questo articolo