Ideali per rifinire gli angoli di una parete, i profili angolari forniscono un giunto estetico nascondendo al contempo eventuali piccoli difetti, come sbeccature, graffi o tracce di vernice. I profili angolari sono l’elemento ideale se vuoi ottenere una finitura impeccabile della tua superficie, ma anche se devi proteggere gli infissi di porte e finestre.
In legno, PVC, alluminio o piastrelle, queste installazioni sono tanto pratiche quanto decorative. Se non sai perché devi posarli o come installarli, te lo spieghiamo nel dettaglio in questo articolo.
Profili angolari per piastrelle: quali vantaggi?
I profili angolari sono la soluzione ideale per realizzare delle giunzioni perfette, ma i loro benefici non si fermano sul piano estetico. Oltre a separare elegantemente la piastrellatura da un altro rivestimento, offrono anche la protezione necessaria per riparare gli angoli sporgenti, maggiormente soggetti a danni e sbeccature.
Esistono molti modelli di profili angolari, disponibili in diversi materiali e finiture: quelli più diffusi sono l’alluminio, acciaio inox e PVC (scopri di più sul catalogo online di profili per piastrelle e rivestimenti di Minuta Profili). Quelli in PVC e alluminio sono quelli più utilizzati per le piastrelle, soprattutto del bagno perché sono di facile manutenzione, resistenti nel tempo e a prova di ruggine. Sappiamo già che i profili in alluminio offrono elevati vantaggi estetici. Ciò è dovuto alla sua finitura e al suo aspetto tanto pulito quanto levigato. I profili hanno un altro grande vantaggio, che ha a che fare con il fatto che sono tanto leggeri quanto adattabili.
I profili angolari sono disponibili in diversi spessori e sono in grado di adattarsi a tutte le configurazioni. Possono essere arrotondati, dritti o smussati e possono poggiare direttamente sulla piastrella o sporgere di qualche millimetro, a seconda dei gusti. Sono utilizzati anche per rifinire i piani di lavoro e altri ambienti della casa.
E’ indubbio che la resa estetica di un rivestimento senza profili sia irraggiungibile con altri metodi. Detto questo i profili possono piacere o meno, ma la scelta che oggi offre il mercato è decisamente infinita. Diciamo che comunque i profili in acciaio sono l’opzione più moderna che possiate fare tra i vari materiali.
Come installare i profili angolari?
Tra i punti di forza dei profili angolari vi è senz’altro la facilità di installazione: per la maggior parte sfruttano una colla o un adesivo, diversi a seconda della composizione materica. È possibile quindi applicarle in pochi minuti, senza la necessità di ricorrere a un piastrellista.
A seconda del tipo di listello utilizzato, esistono diverse tecniche di posa. Come regola generale, la superficie destinata al lavoro dovrebbe essere pulita e completamente asciutta. Bisogna quindi staccare la striscia adesiva situata sul retro del profilo, distribuire un giusto strato di colla, poi lasciare agire per trenta secondi prima di applicare la bacchetta al muro.
I profili angolari in alluminio non necessitano di particolari accortezze per la manutenzione: è sufficiente passarli periodicamente con un panno o una spugna morbidi e inumiditi con una miscela di alcool e acqua o con detergenti neutri, senza base acida.