Il temuto momento sta arrivando: è arrivata l’ora della pesantissima operazione del cambio degli armadi. Operazione pesante perchè richiede tutta una procedura e soprattutto ore di attenzione e di lavoro. Ma è un’operazione che può anche trasformarsi in divertente perchè offre l’occasione di “rispolverare” capi che non si ricordava di avere più, di odorare il profumo della stagione entrante e, soprattutto,di snellire il nostro armadio.
Ma quando è il momento di fare il cambio di stagione? In teoria il cambio degli armadi andrebbe fatto tra marzo ed aprile per quel che riguarda la primavera estate e tra settembre ottobre per quel che riguarda l’autunno inverno. Occorre però considerare le condizioni meteo che, spesso, costringono a lasciare, tra un cambio e l’altro, dei capi da indossare nei “periodi di transito”. E’ comunque opportuno non aspettare l’esplosione del caldo o l’arrivo della neve per procede con i cambi dell’armadio proprio per evitare di trovarsi vestiti in maniera inadeguata ma anche per evitare di acquistare dei “doppioni” ossia dei capi quasi identiti a quelli che possediamo già ma che non ricordiamo di avere perchè celati da mesi in qualche scatola.
Quindi occorre armarsi di pazienza, buona volontà e di qualche ora a disposizione e procedere invidiando chi ha la cabina armadi, chi ha addirittura la stanza armadi o chi possiede l’armadio quattro stagioni. Anche per loro comunque è bene fare una sorta di cambio di stagione che, seppur non prevede il passaggio in contenitori e sacchi sottovuoto, dà l’opportunità di disfarsi dei capi che non si indossano più e di riorganizzare il guardaroba. Per ogni cambio di stagione occorre infatti praticare un pò di pulizia, nel senso che è bene disfarsi di ciò che non si indossa più magari già da un paio di stagioni. I capi che non si indossano più potranno tornare utili ad altre persone (amici, vicini di casa, parenti, parrocchia) se in buono stato, oppure essere riciclati negli appositi bidoni per indumenti. I trend della moda, il cambio di peso, il cambio di look sono tutti buoni motivi per rinnovare il proprio guardaroba. Considerando poi che, comunque, stagione dopo stagione si acquista, qualche capo è bene evitare i sovraccarichi. Ovviamente i capi della stagione uscente dovranno essere riposti, puliti e stirati, in appositi contenitori, in sacchi sottovuoto, in scatole. Per i capi entranti, che a loro volta sono stati riposti puliti e stirati, occorre valutarne lo stato. Spesso, nonostante siano stati custoditi in modo protetto, hanno bisogno di una rinfrescata e quindi il cambio dell’armadio si arricchisce dell’operazione aggiuntiva di lavaggio e stiratura. Ma consolatevi: per sei mesi poi non se ne riparlerà più