Siamo in estate, periodo perfetto per iniziare a togliere il pannolino a vostro figlio se ha un’età compresa tra i due/tre anni. Ovviamente le indicazioni su età e periodo è puramente indicativa perchè lo “spannolinamento” è una fase del tutto soggettiva e dipende da tanti fattori, psicologici e fisici, vediamoli insieme.
Tra i fattori fisici c’è il controllo dello sfintere, ossia il babino deve “sentire” quando la pipì arriva e deve averne il controllo. Tra quelli psicologici c’è, da una parte, la voglia di “diventare grandi” di imitare i fratelli maggiori, i genitori, gli amichetti che già sono passati alle colorate mutandine, dall’altra, il timore del vasino, del wc, di farla per terra. E’ quindi importante tenere presente tutti questi fattori prima di procedere alla “prova mutandina”.
Questa è infatti una fase delicatissima della crescita del bambino che porta con sé non pochi momenti di stress anche per i genitori che, spesso, si vedono rassegnati all’idea che il proprio bambino non riesce a fare pipì nel vasino. C’è chi non dice che la pipì è in arrivo, chi addirittura se la tiene stretta stretta fino per ore, chi chiede insistentemente di riavere il pannolino, fedele alleato dei bisognini.
Come comportarsi difronte al rifiuto del bambino di fare pipì nel vasino o nel gabinetto? Occorre insistere dolcemente, quasi indifferentemente, occorre non scoraggiarsi,non perdere la pazienza, non demordere e soprattutto pensare che, chi prima chi dopo, tutti arrivano alla conquista dell’autonomia. Anche se il periodo indicativo è quello compreso tra i 24 e 36 mesi e, per quanto riguarda la stagione, l’estate è il momento più indicato per passare alla mutandina (fa più caldo, portare i cambi di abiti risulta più semplice, il bimbo sente il fastidio del pannolino per l’afa), occorre osservare il bambino per comprendere qual’e il momento giusto per compiere questo passo.
Tra i trucchi per invogliare il bambino a fare la pipì “come i grandi” c’è quello di coinvolgerlo nell’acquisto del vasino, quello anche di soddisfare la sua curiosità nel vedere come si fa la pipì, quello di coinvolgerlo nell’acquisto delle mutandine.