Alzi la mano a chi non piace la sensazione di salire su un’auto nuova di zecca, immacolata, luccicante, profumata…Si tratta di una sensazione che in molti non hanno mai provato, che in molti provano spesso, che in molti vorrebbero provare ma non possono.
Certo cambiare auto è sempre un passo piuttosto grande. La spesa, la scelta di quella che dovrebbe essere l’auto giusta, il fatto che comunque si è affezionati all’auto attuale e tanto altro ancora. Ma quindi quando è il momento giusto per cambiare auto?
I motivi che ci spingono all’acquisto di un’auto nuova sono tanti e diversi:
- la vecchia auto ha ormai troppi chilometri
- la vecchia auto è incidentata e non si può riparare (o la spesa è troppo elevata)
- la vecchia auto è troppo piccola e non risponde più alle nostre esigenze (un nuovo figlio, figli che crescono e occorre più spazio etc)
- la vecchia auto è inadeguata per le nostre necessità (ad esempio siamo più lontani dal luogo di lavoro e ci occorre una macchina che consumi meno)
- La vecchia auto non ci piace più
Questi alcuni dei principali motivi che ci spingono a cambiare auto. E’ sottinteso che il cambio dell’automobile è del tutto soggettivo e soggiace a quelle che sono le singole situazioni: se sono straricco posso cambiare auto così per puro sfizio.
Ma in linea generica occorre considerare questi elementi:
Valutare il chilometraggio medio percorso
C’è chi vuole portare l’auto “all’osso” e poi magari approfittare di eventuali sconti rottamazione per l’acquisto di un’auto nuova e chi invece preferisce vendere da privato o farsi scontare l’auto quando ancora non è troppo svalutata.
Portare l’auto fino a fine corsa spesso non si rivela una scelta vincente anche perché oltre la svalutazione con gli anni subentrano inevitabili spese di manutenzione straordinaria. Occorre considerare che anche l’aumento dei costi di manutenzione ordinaria delle automobili è proporzionale alla crescita dei chilometri percorsi. Oltre i 100.000 km e oltre i 10-12 anni di pieno utilizzo mantenere la propria auto può diventare molto oneroso. E’ ovvio che dipende dai modelli di auto. Ce ne sono alcuni che mantengono il loro valore nel tempo, ma in linea di massima un’auto perde annualmente il 20% del suo valore sul mercato
A fronte di questo si può quindi affermare che, a parte casi eccezionali, la massimo dopo 10-12 anni è necessario cambiare auto. Questo se l’auto è idonea alle nostre esigenze, se non presenta segni di usura, se non è oneroso tenerla sia per quel che riguarda la manutenzione ordinaria sia per quel che concerne la manutenzione straordinaria che la benzina.
Difficilmente si rientra in questa categoria. Perché difficilmente si possiede un’auto che mantiene il proprio valore nel tempo, che rispecchia le nostre esigenze per un periodo così lungo, che richiede poca manutenzione dopo così tanto tempo.
E infatti il problema del cambio auto si pone generalmente molto prima dei 10 anni.
La convenienza di cambiare la propria vettura ogni 3 o 5 anni è quella di non subire la svalutazione del mezzo e quindi di rivendere o scontare la propria auto ad un buon prezzo, aggiungendo quindi una piccola differenza a favore di un’auto nuova.
Chi opta per questa soluzione ha sempre un’auto nuova, quindi non ha spese di manutenzione straordinaria e gode delle performance più ottimali.
Valutare i costi
Quando si cambia auto si devono considerare i costi: l’iva, l’imposta di trascrizione per il passaggio di proprietà nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Spesso con le auto nuove i costi dell’assicurazione sono più bassi (a parità di cilindrata) . In alcuni casi l’acquisto di un’auto nuova può comportare dei risparmi: si pensi ad esempio agli incentivi per le auto elettriche o ibride.
Quindi tornando alla domanda iniziale: quando cambiare auto?
La risposta è: dipende. Dipende dalle condizioni della vostra vecchia auto, dalle vostre esigenze, dal vostro budget.
Se la vostra attuale auto ha superato un tot di chilometri o un tot di anni, e avete la possibilità di cambiare auto, fatelo. Se la vostra auto ha 4 anni ma non risponde più alle vostre necessità e avete la possibilità di cambiare auto e di ottenere un bello sconto, fatelo.
Considerate anche le offerte relative ai finanziamenti a tasso agevolato. Fatevi fare più preventivi e valutate più offerte.
Cambiare auto: nuova o usata?
Anche qui entrano in gioco diversi fattori. Nell’articolo abbiamo considerato l’acquisto di un’auto nuova ma certo si può anche valutare l’acquisto di un usato purchè in buono stato. Ad esempio un’auto a km zero che permette di non pagare l’iva (piuttosto consistente) e di avere comunque un’auto nuova. Ci sono casi in cui si deve per forza di cosa optare per auto usate in tal caso è bene assicurarsi che l’auto sia ben tenuta, che siano stati fatti tutti i tagliandi. Si può anche fare valutare al proprio meccanico di fiducia.
Cambiare auto con Legge 104
Chi ha la possibilità, suo malgrado, di usufruire della Legge 104 dovrebbe considerare l’opportunità di cambiare l’auto più spesso ossia dai 4 anni in su. I possessori di L. 104 infatti possono usufruire di agevolazioni relative all’iva agevolata (al 4%) ed alla detrazione fiscale (fino al 19%) alle quali possono accedere per periodi non inferiori ai 4 anni, per questo sostituire l’auto quando ancora in buono stato con pochi chilometri conviene certamente.
In ogni caso, se state leggendo questo articolo significa che vi siete posti il problema del cambio auto. E se ve lo siete posti allora, forse qualcosa non vi soddisfa più della vostra attuale auto. E già questo costituisce un valido motivo per considerare l’idea di un cambiamento, in meglio.