La SIAE è la società che tutela i diritti degli autori e degli editori. Affinché possa assegnare i rispettivi introiti agli artisti, la SIAE dispone di un vero e proprio tariffario, che regolamenta i diritti per le feste private e non. La SIAE si paga ogni volta che si organizza un evento o una festa privata a cui partecipano delle persone, anche se ad ingresso gratuito. In questo articolo approfondiremo funzionamento e costi della SIAE.
Chi paga e quando
La SIAE deve essere pagata non soltanto in occasione di manifestazioni pubbliche, ma anche per eventi privati quali feste aziendali, feste private, ricorrenze, feste di laurea, compleanni e matrimoni, quando si riproduce musica, depositata e tutelata dalla Società Italiana Autori ed Editori (SIAE). In questi casi, prima di provvedere al pagamento del diritto d’autore, bisogna richiedere un permesso per la riproduzione.
Questo compito spetta sempre all’organizzatore dell’evento, e a non al musicista che si esibisce. Questo dovrà rivolgersi all’ufficio territoriale di competenza della propria città, per pagare in anticipo i diritti d’autore e richiedere, oltre al permesso, anche il borderò musicale, ovvero il programma musicale che riporta l’elenco dei brani eseguiti o riprodotti nel corso dello spettacolo o evento e costituisce il documento base utilizzato per attribuire agli aventi diritto i proventi incassati dalla SIAE per l’utilizzazione delle opere musicali. Il borderò musicale deve poi essere firmato dall’artista.
Questo documento dovrà essere consegnato entro due o tre giorni all’ufficio territoriale insieme all’agibilità dell’Enpals, ossia l’Ente previdenziale dei lavoratori dello spettacolo per evitare multe o problemi vari.
La SIAE si paga per qualsiasi evento o festa privata, in cui viene eseguita musica altrui. Non si paga solo se la festa è organizzata in casa o se viene riprodotta musica che non fa parte del repertorio SIAE, come le opere sotto licenza Creative Commons. Inoltre, non si è tenuti a pagare la SIAE quando l’artista è morto da più di 70 anni, perché decade ogni diritto.
Le tariffe della SIAE
Le tariffe variano in base a due diversi parametri: il numero degli invitati e la tipologia di evento. La tabella “tariffa diritto d’autore feste private” compilata dalla SIAE tiene conto di questi due elementi.
Ad esempio, per un matrimonio fino a 200 invitati, il costo è di 199 euro mentre, per matrimoni con più di 200 invitati, questa voce sale fino a 299 euro. Per i compleanni, invece, è prevista una tariffa fissa di 79 euro. L’evento deve tenersi max 15 giorni prima o dopo la data del compleanno. Per festeggiamenti di altro tipo al di sotto dei 200 invitati è previsto un pagamento di 99 euro, che sale a 149 euro nel caso siano presenti più di 200 invitati.
A questa cifra vanno aggiunti i diritti connessi spettanti ai produttori dei supporti. Per un si parte da 24 euro a prescindere dal numero degli invitati; per feste private si va dai 34 ai 54 euro oltre i 200 invitati; per un matrimonio bisogna invece aggiungere 79,00 euro fino a 200 ospiti e 119,00 euro oltre i 200 ospiti.