“Di mamma ce n’è una sola”, “la mamma è sempre la mamma”, “dove c’è la mamma c’è casa”, sono tante le frasi, le canzoni, le poesie dedicate alla mamma.
In effetti la mamma andrebbe festeggiata ogni giorno, ogni istante, ogni attimo.
Si tratta di una figura fondamentale per ognuno di noi: non solo è colei che ci tiene in grembo per 9 mesi per poi metterci al mondo con un parto tavolta molto doloroso, ma è colei che ci insegna tutto quello che ci occorre sapere, è colei che non fatica a stare sveglia per notti e notti cercando di consolare il pianto del bambino o i suoi capricci, è colei che ci fa trovare il piatto preferito quando torniamo da scuola o dal lavoro, è colei che ci insegna con l’esempio, che ci guarda crescere e che gioisce per la nostra felicità quando, una volta adulti, ci “allontaniamo” per seguire la nostra strada.
Alla mamma siamo legati da un cordone ombelicale invisibile che va oltre lo spazio ed tempo, un cordone che ci lega anche nel momento in cui la vita ci separa: la mamma c’è sempre anche quando non è fisicamente accanto a noi.
Date della festa della mamma
La festa della mamma si celebra nel mese di maggio, il mese delle rose, un mese di primavera, per la precisione la seconda domenica del mese di maggio, vediamo le prossime date di quando si festeggia la festa della mamma .
Ecco le date per questo e per i prossimi anni
domenica 14 maggio 2023
domenica 12 maggio 2024
domenica 11 maggio 2025
Quando si festeggia la festa della mamma nel mondo
La Festa della mamma nel nostro Paese è una ricorrenza mobile, esattamente come la Pasqua e il Carnevale, non ha infatti una data fissa ma si celebra la seconda domenica di maggio.
Si tratta di una consuetudine recente, in quanto dagli anni Cinquanta e fino al 2000, la Festa della mamma è stata sempre festeggia l’8 maggio. Ci si è poi voluti allineare al calendario americano, il Mother’s Day spostando la data la seconda domenica di maggio. Ci sono delle eccezioni come Inghilterra-Galles-Scozia, dove le mamme vengono celebrate nella quarta domenica di quaresima e il Belgio, che invece della seconda domenica di maggio ha scelto l’ultima di maggio. In Albania, Russia, Bulgaria, Macedonia, Romania, Moldavia la festa della mamma coincide con la Festa della Donna ossia l’8 marzo. A San Marino è il 15 marzo, in Spagna e Portogallo la prima domenica di maggio, in Argentina cade nel mese di ottobre, a San Marino, la ricorrenza cade il 15 marzo, in Polonia la festa della mamma cade il 26 maggio, in Slovenia si festeggia il 25 marzo.
Le origini della festa della mamma
Risalire a quelle che sono le origini della festa della mamma non è semplice. Ci si può “agganciare” ai riti che nell’antichità venivano celebrati per onorare le divinità femminili legate alla rinascita della natura in primavera, le genitrici, che simboleggiavano la fertilità e la vita.
I Greci una volta l’anno festeggiavano Rea, la madre di tutti gli dei, la grande procreatrice, e celebrando lei si festeggiavano quindi tutte le madri. I Romani festeggiavano Cibele la divinità icona della Natura e di tutte le madri
In Inghilterra le origini legate a questa festa risalgono al XVII secolo. Si chiamava Mothering Sunday, e coincideva con la quarta domenica di quaresima. Era il giorno in cui i ragazzi che vivevano lontano dalle loro famiglie potevano ritornare a casa per un giorno. Da qui l’estensione a festeggiare la famiglia e poi la mamma, simbolo di unione tra consanguinei.
Nel 1914 il presidente degli Stati Uniti d’America Woodrow Wilson istituì il “Mother’s Day per palesare la stima ed il rispetto nei confronti di tutte le mamme.
In Italia, la prima Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo risale al 24 dicembre 1933, per l’occasione vennero premiate le madri più prolifiche d’Italia.
Nel mese di maggio, la festa della mamma nasce a metà degli anni cinquanta in due diverse occasioni, una legata a motivi di promozione commerciale e l’altra legata a motivi religiosi.
La prima occasione è datata 1956, quando Raul Zaccari, senatore e sindaco di Bordighera, in collaborazione con Giacomo Pallanca, presidente dell’Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, la seconda domenica di maggio del 1956 celebrò la festa della mamma a Bordighera al Teatro Zeni;
La seconda occasione risale all’anno immediatamente successivo il 12 maggio 1957. In Umbria Don Otello Migliosi parroco di Tordibetto di Assisi, celebrò la mamma nel valore religioso.
Il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari – i senatori Bellisario, Baldini, Restagno, Piasenti, Benedetti e Zannini – presentarono al Senato della Repubblica un disegno di legge atto ad ottenere l’istituzione della festa della mamma. Alcuni senatori però ritenevano inopportuno istituire questa celebrazione.
La festa prende comunque piede in tutta Italia e ogni seconda domenica di maggio viene celebrata con doni alla propria madre.
Come si festeggia la festa della mamma in Italia
La tradizione vuole che nel nostro Bel Paese le mamme siano festeggiate con i fiori. Nelle scuole e negli asili spesso vengono fatti lavoretti dedicati alla mamma o disegni a tema. I bambini spesso imparano poesie sulla mamma o canzoncine.
Tra i fiori maggiormente regalati per questa occasione c’è l’azalea che rappresenta tra i principali simboli di questa giornata.
L’Azalea simboleggia la femminilità, la grazia, la temperanza, l’amore puro, caratteristiche innate della donna e in particolare della mamma.
Da diversi anni, proprio in occasione della festa della mamma, nelle principali piazze d’Italia vengono allestiti dei gazebo dove si possono acquistare piante di azalea. Si tratta di un’iniziativa promossa da un’importante associazione italiana per la ricerca sul cancro, il cui scopo è informare e raccogliere fondi per le donne malate di tumore al seno e non solo.
Idee regalo per la festa della mamma
Oltre all’azalea ci sono altri fiori adatti per celebrare la festa della mamma: le Rose, la Potentilla i cui fiori sono piccoli e gialli. Quando piove le foglie si chiudono sopra il fiore per proteggerlo, proprio come farebbe una mamma , i Tulipani, l’ Orchidea simbolo di bellezza, purezza ed eleganza, il Girasole, le Margherite, la Dalia, il Ciclamino, le Calle, alte ed eleganti.
Oltre ad i fiori, sempre graditi, si può optare per dei dolci a tema o per una torta con dedica.
Generalmente per questa festa non ci si orienta sui regali costosi ma piuttosto si punta sulla simbologia che, come tale, rende meglio l’idea con regali più semplici ma molto più intensi (un disegno, una poesia, un fiore, un dolce fatto in casa, ma anche una seduta in una spa)
Sono tante e diverse le opzioni, le mamme sono donne e come tali hanno un mondo dietro, ognuno conosce la sua mamma e certamente saprà scegliere il dono più giusto. Ciò che è certo (e ora posso dirlo da mamma) è che il regalo più bello per una mamma è vedere che l’amore che ogni giorno dona incondizionatamente viene recepito e riconosciuto, e per riconoscerlo non serve un dono importante, il sorriso dei propri figli, già da solo, ripaga di tutto.